Il tragitto più importante da un punto di vista simbolico, nella Vita di una donna, è rappresentato dalla camminata verso l’altare, nel giorno del proprio matrimonio. L’ingresso in Chiesa, infatti, insieme allo scambio delle promesse e delle fedi nuziali, rappresenta il momento solenne per eccellenza. E’ in quel preciso istante, infatti, che la sposa si mostra per la prima volta al suo uomo.
Passi interminabili, sensazioni uniche di gioia mista a paura in un turbinio di frenetiche emozioni. L’atmosfera di grande pathos è tangibile e si trasmette in tutti i presenti alla scena. Il fotografo di nozze attento ai particolari non mancherà di immortalare anche la reazione dello sposo alla vista della sua amata. C’è chi piange, chi sorride, chi resta apparentemente impassibile… l’unica cosa certa è che ognuno di loro difficilmente dimenticherà tale istante per il resto della vita.
Figura di rilievo in tale mistico evento è quella del padre (o di altra persona fidata) che accompagna la sposa, “donando” la sua donna ad un altro uomo, in un rituale simbolico e suggestivo, la cui nascita affonda le origini nella notte dei tempi.
Per rendere unico questo momento il bravo wedding planner saprà allestire addobbi floreali che sappiano fornire la degna cornice: tappeto con il giusto colore che esalti l’allestimento della chiesa, petali di rose, piccoli bouquet posizionati lungo la navata. I fiori a testimoniare e suggellare, dunque, la nuova Vita di coppia che sta per nascere.
Poi può anche accadere (ed è sempre una piacevole variazione al tema !) che ci sia qualche avvenimento imprevisto che porti un pò di colore aggiuntivo, regalando emozioni inaspettate e sorrisi fatti, ancora di più, con il cuore pieno di gioia.
Giovanni Somma