Una moderna struttura in acciaio e cristallo. Ambienti eleganti, luminosi e panoramici. La terrazza che si affaccia sul Golfo di Napoli e che permette una vista mozzafiato dal Vesuvio fino alla Penisola di Sorrento. L’idea è quella di ricreare una nave, nelle forme e nelle linee, da vivere, tuttavia, con tutti i comfort del locale di classe. Lo Yacht Club Marina di Stabia è situato all’interno del Porto turistico Marina di Stabia e nasce con la duplice veste di supporto ai diportisti e di banqueting di alto livello. Ovviamente il settore wedding è quello privilegiato, con la possibilità per gli sposi e per i loro invitati di usufruire, oltre che della terrazza, anche della piscina a sfioro. Inutile sottolineare il fascino indiscutibile che una simile location offre. Immersi in mezzo al mare, alle barche ormeggiate, con il volo dei gabbiani e la brezza marina a far da cornice. Un matrimonio qui assume un tono caratterizzante, un sapore tipico di quei vissuti marinareschi che contraddistinguono questa fetta di Napoli. Il tutto, ovviamente, senza trascurare l’eleganza ed il buongusto. Sia gli interni che gli esterni, infatti, sono stati pensati e realizzati dall’architetto Massimiliano Fuksas, in chiave moderna, con ampie vetrate dislocate per tutta la struttura che la alleggeriscono notevolmente, permettendo l’ingresso di tanta luce e conferendole un tocco avveniristico. Il brindisi di benvenuto agli sposi, fatto al tramonto, sulla terrazza dà, poi, la giusta chiave di lettura di un matrimonio svolto qui: romanticismo, natura spettacolare, panorami mozzafiato. Raffinata la cucina che il ristorante riesce ad offrire. Forte della Stella Michelin, il locale strizza un’occhio ovviamente ai piatti a base di pesce con un’attenta ricerca anche alle pietanze e agli ingredienti di terra che meglio caratterizzano la tradizione gastronomica partenopea. Per chi volesse approfondire la conoscenza della location, segnalo il link al sito e, nel congedarmi, Vi lascio come sempre con una fotogallery di vari matrimoni ivi realizzati, nella speranza possiate maggiormente apprezzare.
Giovanni Somma