Andreina, la sposa di cui parliamo oggi, è nata, per così dire, tra le onde del mare. La sua famiglia gestisce da anni, infatti, il Bagno Elena di Castellammare di Stabia, uno degli stabilimenti balneari più antichi e apprezzati del litorale stabiese. Ne viene da sè che il suo sogno d’Amore dovesse essere coronato in spiaggia, davanti ad un meraviglioso tramonto, cullati del dolce suono della risacca. E Francesco, lo sposo, non si è certo opposto a tale desiderio ! La preparazione di tutto il matrimonio è stata affidata alle sapienti mani di Alba Greco, event manager napoletana (ecco il link al suo sito). Il rito religioso è stato celebrato presso il Santuario del Sacro Cuore di Castellammare di Stabia. Ad ornare la chiesa grandi alberi di falso pepe lungo il percorso fino all’altare e, a rendere l’atmosfera divertente, graziosi fazzoletti in lino a righe e pois donati ad ogni ospite per le sue lacrime di gioia. E dopo il fatidico “sì” e qualche foto spontanea, di reportage presso la Reggia di Quisisana, l’arrivo degli sposi al Bagno Elena. Lì è stato tutto così elegante ed armonioso che anche un pò di pioggia passeggera non è riuscita a scalfire l’atmosfera magica. Gli sposi, accolti dal suono dei tamburelli, da danze popolari e musica folk, si sono scatenati al ritmo della “Tammurriata”, attorniati dai parenti ed amici più cari. Il colore scelto per l’evento è stato il verde… verde per chi spera, verde per chi sogna. Gli ospiti hanno firmato con la loro impronta e il loro augurio un albero di legno, simbolo della Vita e un grande tableau dipinto a mano ha dato loro informazioni sul posto a tavola… lì, proprio sulla spiaggia, su di una grande pedana in legno bianco, dove cadute di eleganti fiori e candele hanno reso l’atmosfera da incanto. Sotto le stelle gli sposi hanno potuto fare il classico e beneaugurante taglio della torta, 5 piani di verde bontà, che ha deliziato i palati più esigenti. Danze e balli in riva al mare hanno dato il lieto fine ad una splendida giornata d’Amore. Vi rimando alle foto che trovate di seguito per apprezzare la bella giornata vissuta e mi congedo da Voi, ringraziandoVi come sempre, per la Vostra fedeltà nel leggere i miei articoli.
Giovanni Somma