Benvenuto nel blog di Giovanni Somma
Cogliere le emozioni di due innamorati, durante il loro Matrimonio, riuscire a carpirne la loro intima essenza, le loro fragilità, la loro Anima e tirarne fuori una fotografia. Questo è il fine ultimo cui ho sempre mirato da quando faccio il fotografo di matrimonio ed è questa l’unica strada che io so e voglio percorrere.
Giovanni Somma
Raffinatezza ed eleganza hanno caratterizzato il matrimonio di Barbara e Angelo nella lussuosa cornice de “La Medusa” di Castellammare di Stabia, a due passi da Napoli, una location incantevole e ricca di grande fascino. Inebriati e rapiti dalla bellezza degli ambienti, gli sposi hanno scelto di coronare il loro sogno presso “La Medusa” per trascorrere il loro Giorno più bello all’insegna del romanticismo, rendendo indimenticabile ogni singolo momento delle loro nozze. Un vero e proprio tripudio di fiori dai colori vivaci e giovanili ha accompagnato l’ingresso della sposa nel Santuario del Sacro Cuore di Castellammare di Stabia, una struttura a tre navate, riccamente affrescata, perfetta oasi di serenità, lontana dal caos cittadino. Dopo la cerimonia religiosa, gli sposi hanno raggiunto i loro ospiti presso la dimora di charme ed eleganza “La Medusa”, antica residenza borbonica del 1700, dove l’originario stile neoclassico si fonde con la sobrietà dei preziosi arredi. Vera perla di questa prestigiosa wedding location, a due passi dai tesori archeologici dell’antica Stabiae e con il profilo rivolto verso le bellezze del golfo partenopeo, è sicuramente rappresentata dalla Veranda, luogo di gradevole frescura e refrigerio, scelta dagli sposi per il ricevimento nuziale. L’ambiente, circondato dal verdeggiante parco e dotato di grande vetrate dal design ricercato, è stato impreziosito da romantiche luci e da più di cento orchidee bianche, i fiori preferiti da Barbara. Una vera e propria cascata di orchidee, come dicevamo, e di candeline, racchiuse in ampolle circolari, creata dalla sapiente maestria di Massimiliano Iodice, il “Massimo dei Fiori” di Napoli, ha conferito alla location un’ atmosfera sognante e magica, come se si assistesse ad un continuo rincorrersi di lucciole lungo tutto il tavolo imperiale. Quest’ultimo, fiore all’occhiello dell’allestimento, è stato pensato e voluto da Barbara, proprio al centro della Veranda, per avere interno a sé gli amici più cari nel loro Giorno più importante. Epilogo danzante, dopo il taglio della torta nel meraviglioso parco, con il Katia Cioffi Quartet (che ha curato anche le musiche in chiesa durante il rito religioso) il quale ha intrattenuto gli ospiti, nella prima parte, con atmosfere e sonorità soul – jazz. A completare e impreziosire il momento musicale il dj che, rigorosamente con dischi in vinile, ha fatto scatenare tutti in pista con musiche anni ‘80/’90. La chicca finale non poteva che essere riservata alle bomboniere, disegnate dalla sorella della sposa e riservate agli ospiti, i quali hanno gradito non poco il raffinato cadeaux. E’ stato un vero piacere per me poter conoscere gli sposi e trascorrere con loro un momento di Vita così importante; attraverso le mie foto spontanee e naturali ho cercato di immortalare le loro emozioni più vere, contribuendo, lo spero, a rendere fissi e imperituri nel tempo i loro ricordi più belli.
Giovanni Somma
Il profumo di sale e la sabbia dorata del Sohal Beach di Bacoli – Napoli hanno reso indimenticabile il matrimonio di Viviana e Domenico. La location è stata scelta dagli sposi per coronare il loro sogno d’amore in riva al mare, godendo della delicata brezza estiva. Il Sohal Beach rappresenta la location ideale per delle nozze in stile marino, per sposi che vogliano pronunciare il loro “Sì” coccolati dalle onde e allietati dalle dolci melodie del maestrale. Nella loro passeggiata lungo il bagnasciuga, tenendosi per mano, i nostri sposini i si sono scambiati sorrisi spensierati, rinnovando le loro promesse di felicità. Il Sohal Beach, proprio per lo stupendo scenario marino, ha rappresentato il luogo ideale per fissare nella mente e nel cuore il ricordo di tutti i momenti trascorsi insieme. Questa location, che si staglia nell’area Flegrea, lungo la bella spiaggia romana, ha offerto agli sposi l’occasione per rilassarsi dinanzi al panorama che conduce lo sguardo verso l’isola di Ischia. Un matrimonio semplice, fatto di tanti sorrisi scambiati durante il servizio fotografico sulla spiaggia, dove le sfumature di luce, insinuandosi tra i ricami dell’abito nuziale, ravvivavano i volti dei due sposi, sempre a loro agio e sorridenti. Numerose le foto spontanee e naturali, scattate all’ improvviso, cercando di cogliere i loro momenti di gioia e complicità, vedendoli emozionarsi tra di loro dinanzi ad un gesto inaspettato e arrossire sussurrando parole a voce bassa. La varietà degli ambienti, tra cui l’ampia piscina all’ aperto, la terrazza e il caratteristico spazio verde e l’attenzione per i particolari, hanno creato l’atmosfera ideale, conferendo all’ evento un tocco di romanticismo, eleganza e raffinatezza. Un vero e proprio momento magico per i novelli sposi, che hanno potuto trascorrere una giornata di gioia, circondati dall’ affetto costante dei loro cari e dalla consapevolezza del grande amore che li unisce. Ho avuto l’immenso piacere di poter condividere un pezzettino della loro felicità e spero di aver contribuito in maniera significativa a rendere ancora più speciale il loro Giorno più bello attraverso le mie fotografie. Per chi volesse saperne di più sul Sohal Beach non deve fare altro che cliccare qui. Al prossimo evento !
Giovanni Somma
Oggi ho avuto il piacere di scambiare “due chiacchiere” con Barbara Coscetta, wedding planner della “bonbon flower”. Ho conosciuto Barbara in occasione del matrimonio di Fabrizio e Nunzia, presso il Grand Hotel Vesuvio di Napoli; in quella circostanza gli sposi mi hanno scelto quale loro fotografo ufficiale. Il rito nunziale è stato celebrato nella Sala Scarlatti del Grand Hotel Vesuvio, location di grande eleganza e raffinatezza, per lo splendore degli arredi e la cura dei dettagli, ideale per qualsiasi coppia di sposi che coltivi il desiderio di un matrimonio di classe.
1) Come nasce la “bonbon flower”? Quali sono gli obiettivi che intende perseguire per rendere indimenticabile il giorno più bello di una coppia di sposi?
La “bonbon flower” rappresenta un peculiare laboratorio creativo, che affonda le sue radici nella tradizione artigianale del 1800. La famiglia Starace, operativa nel campo della produzione di bomboniere e oggettistica da quattro generazioni, ha sempre dedicato impegno e dedizione alla realizzazione di manufatti esclusivi ed irripetibili, frutto di un lavoro meticoloso e impeccabile. Il negozio, nato a Napoli nel 1979, in Via Vittoria Colonna n.42, si caratterizza oggi come innovativa fucina di idee in grado di realizzare i sogni e i desideri di qualsiasi coppia di sposi. Allestimenti suggestivi, bomboniere, partecipazioni, centrotavola etc vengono personalizzati ed adattati alle aspettative degli sposi, in modo da esaudire i loro più intimi desideri
2) Come si svolge il primo incontro con gli sposi? Cosa occorre stabilire prioritariamente al fine di realizzare il matrimonio perfetto?
Il primo incontro con gli sposi è a scopo prettamente conoscitivo in quanto viene privilegiato il momento destinato alla comprensione della personalità dei protagonisti dell’evento. L’obiettivo primario, infatti, è quello di far emergere, attraverso la condivisione e l’interscambio di idee, il carattere della coppia per capire gusti, esigenze e l’immagine che vogliono dare di se stessi nel corso della cerimonia. Solo arrivando a stabilire un rapporto di confidenza e di fiducia reciproca si potrà procedere, nel migliore dei modi, all’organizzazione dettagliata del matrimonio nelle sue differenti componenti strutturali.
3) Quali sono le tappe successive per procedere all’organizzazione di un matrimonio da sogno?
Il lavoro di wedding planner risulta estremamente complesso perché l’organizzazione di un qualsiasi matrimonio prevede numerose scelte e continui accorgimenti da gestire con competenza, coesione e sempre in linea con le direttive prestabilite. Indispensabili momenti per dare avvio alla fase iniziale, in maniera lineare e coerente, sono rappresentati dalla scelta delle partecipazioni e delle bomboniere che faranno da corredo all’evento, sulla base dei modelli e dei canoni emersi nel corso dell’incontro con gli sposi.
4) Quali sono state le richieste specifiche avanzate dagli sposi Fabrizio e Nunzia sulla base delle loro inclinazioni e dei loro più intimi desideri?
Nel corso del primo incontro con gli sposi, come mia personale consuetudine, ho cercato di accogliere Fabrizio e Nunzia in maniera amichevole e di metterli a loro agio. La serenità nell’affrontare scelte e complesse argomentazioni logistiche rappresenta un elemento indispensabile nel mio lavoro: ciò mi consente di comprendere i reali desideri degli sposi e aiutarli a realizzare il loro sogno nella maniera più adeguata, curando ogni dettaglio. Dal colloquio con gli sposi è emersa subito l’esigenza di privilegiare colori classici e di strutturare l’evento all’insegna dell’equilibrio, della semplicità e della moderazione
5) Quali emozioni hai raccolto attraverso il dialogo e il confronto diretto con la coppia di sposi?
Ho dialogato a lungo con Fabrizio e Nunzia per riuscire a comprenderne aspettative e desideri. Entrambi sono apparsi molto emozionati, coinvolti (in particolar modo lo sposo) e sempre in accordo sulle caratteristiche da conferire all’evento. L’idea di fondo era quella di organizzare un matrimonio canonico, classico, molto semplice ed elegante, senza eccessi e senza le componenti che contraddistinguono una serata festaiola. Da sottolineare la loro manifestata volontà di prestare attenzione alle esigenze degli ospiti, rendendo gradevole e godibile la loro partecipazione al matrimonio
6) Qual è stato il primo passo per dare avvio alla macchina organizzativa di questo meraviglioso evento?
Affinchè tutto possa risultare impeccabile e originale nel giorno del matrimonio, credo sia necessario, quale inizio, privilegiare i tradizionali momenti di apertura e chiusura di una cerimonia. Ritengo che sia fondamentale provvedere, in primis, alla scelta delle partecipazioni da consegnare agli invitati, proseguendo, poi, con la selezione delle bomboniere, sempre in linea con i canoni di decoro ed eleganza inizialmente stabiliti.
7) Quale tema è stato scelto dagli sposi? Esso è legato ad una romantica esperienza recentemente condivisa o ad un prezioso ricordo del proprio passato?
Gli sposi non hanno scelto un tema in particolare; l’attenzione si è focalizzata soprattutto sulla creazione di tableau, caratterizzato dall’uso di colori tenui, con frasi selezionate dalla sposa sul tema dell’amore e dei suoi sfaccettati e variegati significati
8) La cerimonia è stata pianificata attraverso la preferenza di un colore di riferimento che potesse conferire un tocco di eleganza e armonia all’ambiente circostante?
La preferenza è stata accordata al bianco, presente in tutti gli ambienti che hanno fatto da cornice al matrimonio. Tale colorazione si è meravigliosamente “sposata” con le sfumature di tortora, ambra e oro dall’arredamento e degli elementi architettonici della location. La selezione di colori candidi e puliti ha conferito un effetto leggerezza e di soave eleganza per tutto lo svolgimento della cerimonia.
9) La selezione delle musiche ha rispecchiato il carattere degli sposi e la loro volontà di comunicare e condividere sensazioni e sentimenti con gli invitati?
La volontà di puntare alla strutturazione di un matrimonio semplice e raffinato ha determinato la scelta di sole musiche classiche e del pianoforte quale unico strumento di accompagnamento per il ricevimento, mentre arpa e violino hanno accompagnato la celebrazione del rito
10) Quali fiori sono stati scelti per decorare gli ambienti ed accompagnare i passi della sposa lungo la Sala Scarlatti del Grand Hotel Vesuvio di Napoli?
Per rendere indimenticabile il rito nunziale, la sala è stata decorata ricorrendo alla scelta di un tappeto di fiori bianchi, in particolare delphinium, rose inglesi, ortensie e roselline selvatiche. La presenza di bolle in vetro soffiato, con all’interno delle candele bianche, ha arricchito e particolareggiato il percorso della sposa. Molto peculiare il bouquet a cascata frontale, realizzato attraverso la riproposizione degli stessi fiori, per conferire un tocco di raffinatezza, armonia e omogeneità. Conetti in carta, con le iniziali degli sposi impresse sulla superficie e petali bianchi all’interno, sono stati sono stati confezionati per essere usati dagli ospiti al termine del rito.
11)Perché la coppia ha accordato la preferenza al Grand Hotel Vesuvio? Quali sono gli elementi che rendono questa location il luogo perfetto per coronare il sogno d’amore di due sposi?
L’Hotel Vesuvio di Napoli rappresenta una location di qualità sia per la sua straordinaria e strategica posizione panoramica sia per i numerosi e prestigiosi servizi in grado di offrire agli sposi. Sofisticati ambienti e eleganti arredamenti fanno di questa struttura il vero e proprio fiore all’occhiello del lungomare partenopeo. Dalle splendide terrazze dell’albergo è possibile ammirare la bellezza e l’incanto del golfo di Napoli, cornice perfetta per rendere indimenticabile qualsiasi evento.
12)Quali peculiari caratteristiche hanno conferito alla sala del ricevimento un aspetto raffinato, impreziosendo di notevoli particolari il luogo?
In accordo con gli sposi sono state scelte tovaglie bianche e centrotavola alti, secondo una composizione volutamente disordinata ma studiata nei minimi dettagli. Ampolle con candeline sospese sono state introdotte nella sala per creare un’atmosfera di fascino e magia: le candele, accese al tramonto, hanno riempito l’ambiente di sfumature suggestive ed emozionanti giochi di luce. Accurata attenzione è stata dedicata anche all’ angolo dei confetti, presentati sfusi in ciotole di argento, guarnite con fiori e nastri dai colori tenui.
13)La tipologia di menù è stata scelta sulla base di particolari esigenze evidenziate dagli sposi?
Il menù scelto dagli sposi ha previsto pietanze prevalentemente a base di pesce. La raffinata arte culinaria del Roof Garden “Caruso” del Grand Hotel Vesuvio ha arricchito la cerimonia di prelibate specialità locali e di originali delizie per il palato, frutto di un costante amore per la tradizione e di una voglia di sperimentare innovative formule gastronomiche. Semplice e delicata la torta nunziale, caratterizzata da tre piani decorati con fiori e fragoline.
14)Quali particolari elementi sono stati privilegiati nella selezione delle bomboniere più adatte?
Le bomboniere del matrimonio, posizionate su un apposito tavolo delicatamente allestito, sono un prodotto esclusivo, disegnate da “bonbon flower”, e scelte dagli sposi perché’ in linea con la loro personalità’ in quanto utili e romantiche. In cristallo, lavorate rigorosamente a mano, rappresentano l’apice dell’espressione dell’artigianato italiano. Gli accessori affiancati alla bomboniera sono stati confetti sferici perlati, con all’interno una nocciola rivestita di cioccolato bianco. Sono state confezionate utilizzando un astuccio su misura bianco con ribaltina, affinché’ si evidenziasse la fregiatura apposta sulla ciotola, il tutto guarnito da un nodo d’amore che legava il pacchetto regalo con nastri bianchi di diverse altezze.
Una cornice incantevole ha racchiuso l’indimenticabile giorno d’amore vissuto da Diego e Maria Rita, all’insegna della spensieratezza e della gioia di stare insieme. Nella città che diede i natali al celebre scrittore Torquato Tasso, i protagonisti di questo matrimonio hanno condiviso dei momenti speciali in compagnia degli affetti più cari. Tra occhi commossi e sorrisi gentili, la sposa ha varcato lentamente la navata del Santuario della Madonna del Carmine, circondata da una delicata coreografia floreale, pronta a pronunciare la sua promessa di felicità. Una cerimonia semplice ed emozionante, che ha unito due giovani ricchi di entusiasmo e voglia di condividere il futuro e sorretti da un sentimento che si alimenta di conquiste quotidiane e attimi irripetibili da custodire gelosamente. Gli sposi hanno coronato un sogno coltivato da tempo, scambiandosi dolci sguardi e teneri abbracci, cullati dal mistico silenzio del pittoresco Chiostro di San Francesco del Comune di Sorrento, piccola oasi di intensa devozione e delicate reminiscenze. Nel porticato di archi medievali, disposti in rapida successione, Diego e Maria Rita hanno sperimentato una sorta di ritorno al passato, tra suggestivi giochi di luci ed ombre, tenendosi per mano e attraversando, con lento incedere, i corridoi: ad accompagnarli solo il tenue fruscio della stoffa finemente ricamata dell’abito da sposa a contatto con la pavimentazione trecentesca. Circondati dalla rigogliosa vegetazione e dal panorama mozzafiato della Villa Comunale, quale seconda tappa del servizio fotografico, gli sposi si sono lasciati trasportare dalla magica atmosfera di un luogo che invita la mente alla contemplazione delle meraviglie della nostra terra. Lo sguardo si smarrisce nel rincorrere le particolareggiate sfumature della sensuale danza del mare e la brezza leggera delicatamente si insinua tra i capelli, come una interminabile carezza. La scenografia si arricchisce del maestoso profilo del Vesuvio, che si staglia nel limpido cielo settembrino, creando un palcoscenico di incontaminata bellezza. Gli sposi hanno ammirato questo autentico “regalo” della natura anche dalla terrazza a strapiombo sul mare dell’Hotel Parco dei Principi, location di raffinatezza e romantiche passeggiate, scelta da Diego e Maria Rita quale simbolico “angolo di Paradiso”, in grado di suscitare tenere emozioni. La preferenza accordata all’hotel di Sorrento è stata dettata proprio dalla volontà di consentire agli occhi dei presenti di godere dell’incanto di questo spettacolo, in grado di rendere indelebile il ricordo del primo di una lunga serie di giorni, da trascorrere nell’armonia di un nucleo familiare da costruire con la forza del proprio indissolubile amore. Mi congedo da Voi con la consueta fotogallery e vi do appuntamento al prossimo evento
Giovanni Somma
Ricevo molto spesso richieste di preventivi di matrimonio da coppie di sposi estere. Ho avuto il piacere di fotografare, in questi anni, sposi provenienti dagli angoli più estremi della Terra: dagli Stati Uniti alla Germania, dalla Russia alla Francia, dall’Inghilterra all’India, addirittura dalla lontana e remota Siberia. Tantissime coppie di stranieri amano i nostri luoghi e decidono di celebrare il proprio matrimonio in Costiera Amalfitana, nell’incantevole cornice di Positano, Ravello o Amalfi oppure in Penisola Sorrentina, nel magnifico chiostro di San Francesco di Sorrento o su qualche terrazza a picco sul mare di Vico Equense o, magari, con lo sfondo dei Faraglioni di Capri o, ancora, in qualche suggestivo angolo di Ischia. In questi luoghi pieni di storia, di miti e leggende tutto sembra più romantico, ogni cosa assume un valore speciale. L’Italian Style o, per meglio dire, l’Italian Wedding produce, dunque, sempre il suo fascino ! Mai, però, mi era capitato di ricevere la simpatica ed originale richiesta di Akira e Nami, due sposi venuti dal Sol Levante che, dopo aver celebrato le proprie nozze in Giappone qualche mese addietro, avevano deciso di farsi fotografare successivamente in Italia. Ho subito accolto con entusiasmo l’idea di un “Japanese Wedding” postumo, motivato dalla grande passione per la nostra Terra che i due sposini palesavano attraverso la corrispondenza telematica intercorsa tra di noi. Il loro sogno – mi scrivevano – era di essere fotografati, in abiti nuziali, nella Terra delle Sirene e del “Grande Vulcano sul mare” , il famigerato Vesuvio. Ed io, a quel punto, non ho potuto non accontentarli ! Il reportage fotografico per le loro nozze è stato spontaneo, fresco, naturale. Ho cercato di far trasparire l’alchimia e l’affinità che, come coppia, emanavano e che trovava il suo apice in fragorose risate e teneri baci. Abbiamo scelto di suddividere il Wedding Reportage in tre momenti: un primo set di foto presso il Grand Hotel La Medusa di Castellammare di Stabia, una dimora di charme ed eleganza senza pari, con giardini lussureggianti e curati in ogni minimo particolare. Come seconda tappa ci siamo spostati a Vico Equense, nei pressi della Chiesa della S.S Annunziata e dello Sporting Club. Dulcis in fundo il nostro arrivo al Belvedere della Marinella a Sant’Agnello, alle porte di Sorrento, una terrazza dalla quale si può godere di un’impareggiabile vista sul golfo di Napoli, sulle isole di Capri, Ischia e Procida e sul Vesuvio. Inutile sottolineare la reazione dei nostri sposini orientali al momento dell’arrivo: sono rimasti senza parole, rapiti dalla bellezza della Natura che, alle volte, sa essere davvero generosa. In conclusione, se volete approfondire la conoscenza del Grand Hotel La Medusa, vi segnalo di seguito il sito di riferimento, cliccando qui. Vi lascio di seguito qualche foto della bella giornata vissuta che, spero, apprezzerete. Alla prossima !
Giovanni Somma
Coronare il proprio sogno d’Amore in un luogo magico, in una cornice naturalistica fatta di sole, brezza marina, sabbia bianca. No, non stiamo parlando di un matrimonio ai Caraibi o alle Maldive, luoghi esclusivi, appannaggio solo di chi può permettersi traversate transoceaniche costose e, diciamolo pure, complesse e stancanti. La tendenza odierna del Wedding Style porta sempre più coppie di sposi a dirsi il fatidico “Si” sui nostri lidi , sulle nostre spiagge le quali, per bellezza dei panorami e mitezza del clima, poco hanno da invidiare alle più blasonate mete esotiche. Sempre più in voga il matrimonio civile, celebrato magari davanti ad un romantico tramonto del Golfo di Napoli, su una suggestiva spiaggia del litorale flegreo o su una terrazza a picco sul mare della Costiera Amalfitana. Il “Must” è stupire, differenziarsi, innovare. Ovviamente sia le strutture e le location per matrimoni che gli operatori del settore, come wedding planner e organizzatori di eventi, si stanno adeguando a tale tendenza. Gazebi “American Style”, con tanto di officiante /predicatore, attorniati da sedie ornate con balze, decorazioni floreali e tappeti di tessuto, tutto rigorosamente sui toni del bianco, del pastello, del rosa, del glicine: ogni cosa, ogni particolare deve essere rigorosamente curato come se ci si trovasse in chiesa o in municipio. Nel corredo dell’oggettistica matrimoniale è ovviamente da sottolineare la presenza dei ventagli per dare ristoro agli invitati presenti alla cerimonia nuziale. L’idea di sposarsi al mare può essere vista, poi, come un’occasione di rilancio e valorizzazione dei nostri lidi, delle coste della nostra bell’Italia. Tant’è che alcuni comuni della Campania quali Positano, Amalfi, Sorrento, Castellammare di Stabia, Napoli, Vietri sul Mare, Ischia, Salerno, Paestum, Massa Lubrense, Capri hanno previsto la possibilità di realizzare matrimoni in spiaggia. Tutto questo perchè le nozze al mare rappresentano un’ ulteriore fonte di business e di incremento della domanda turistica nazionale e straniera. E noi non possiamo certamente dargli torto: vuoi mettere, infatti, il fascino di dirsi “Sì” davanti ad un meraviglioso tramonto con la vista impareggiabile del Vesuvio o dei Faraglioni ? Verrebbe da dire… viva l’Amore e, mai come in questo caso, viva il nostro incommensurabile patrimonio naturalistico ! Mi congedo da voi elencandovi alcune delle location per matrimonio in spiaggia più conosciute di Napoli, Salerno e Costiera Amalfitana, nella speranza di farvi cosa gradita e di darvi una mano nell’organizzazione delle vostre nozze: Sohal Beach a Bacoli (NA), Convivio Ricevimenti a Castellammare di Stabia (NA), Il Bikini a Vico Equense (NA), Villa Balke a Torre del Greco (NA), Vision Club Events a Bacoli (NA), Le Nereidi Eventi a Salerno, Villa Fattorusso a Napoli, Villa Mirabilis a Bacoli (NA), Villa Guarracino a Torre del Greco (NA), La Conca del Sogno a Nerano – Massa Lubrense (NA).
Giovanni Somma
Ornella e Sergio, gli sposi di cui ci occupiamo in questo nostro nuovo incontro, sono due professionisti napoletani. Ci siamo conosciuti in un Caffè del Vomero e, davanti ad una “bella tazzulella” (come direbbe qualche scrittore), mi hanno parlato di loro, dei loro sogni, dei loro desideri. La wedding location che ha visto il coronamento del loro “Giorno più bello” è stata Villa Mirabilis, una stupenda struttura che sorge nella zona flegrea, non lontana da Pozzuoli, precisamente nella località di Bacoli. Ci troviamo in un luogo di miti e antiche leggende, che affascinava già gli antichi Romani i quali venivano qui a soggiornare e a trascorrere le vacanze. E sinceramente, facendo un giro in zona, non è affatto difficile comprenderne il motivo ! Villa Mirabilis è composta di vari terrazzamenti tutti finemente allestiti, che digradando dolcemente verso il mare, offrono agli invitati la possibilità di passeggiare e occupare tutti gli spazi verdi presenti in loco. Inutile sottolineare la bellezza mozzafiato della vista sul litorale flegreo con la piscina a sfioro che rappresenta la chicca finale del complesso. Un matrimonio qui ha un sapore tutto mediterraneo, con il profumo della brezza che ti entra dentro, con il rumore dei gabbiani a fare da cornice naturale, con i colori del cielo che, al tramonto, sanno regalare sfumature pittoriche. Ornella e Sergio hanno deciso di fare il loro ingresso in Villa tramite una suggestiva imbarcazione che li ha condotti dal porto di Pozzuoli fino all’attracco della struttura. Ho avuto anche io la possibilità, dunque, di accompagnarli in barca, fotografandoli in momenti naturali e spontanei e godendo, nel contempo, di un’esperienza davvero suggestiva. Il matrimonio è andato avanti fino a tarda notte, tra canti e balli, gustando buon cibo e facendo godere agli ospiti un’ atmosfera notturna rilassante e misteriosa, come solo un luogo magico di tale portata sa donare. Coloro che volessero approfondire la conoscenza di Villa Mirabilis, possono dare uno sguardo al sito cliccando qui. Chi volesse andare oltre e saperne di più delle bellezze paesaggistiche e non solo di questo bel lembo di Campania, può invece cliccare al seguente link. Appuntamento al prossimo matrimonio da sogno e mi raccomando…. occhio alle foto che seguono !
Giovanni Somma
Il matrimonio invernale ha sempre il proprio fascino perchè, complice anche l’atmosfera natalizia, tutto assume un sapore differente, magico, etereo. Ovviamente si deve far i conti con la concreta possibilità delle cattive condizioni climatiche, della pioggia o, almeno, del freddo. Se, invece, penso al giorno delle nozze di Rossella e Giovanni mi viene da sorridere perchè possiamo definirlo il matrimonio perfetto: le luci soffuse degli alberelli e delle illuminazioni natalizie a rallegrare gli ambienti, in una cornice da sogno quale quella della Costiera Amalfitana, con le viuzze tipiche, le barchette dei pescatori in mare, la tipicità mediterranea che solo posti come Positano o Amalfi sanno regalare. Se, poi, a tutto questo aggiungiamo che abbiamo goduto di un clima mite, piacevolissimo, come se ci trovassimo in una di quelle belle prime giornate di inizio primavera, allora il mix, come Vi dicevo prima, è realmente perfetto ! I nostri sposi hanno deciso di vivere Amalfi in tutto il suo splendore celebrando il rito religioso nel famosissimo Duomo, una struttura imponente e bellissima, la cui originaria costruzione risale addirittura all’anno mille. Per il servizio fotografico abbiamo deciso di comune accordo di valorizzare questi splendidi luoghi, effettuando quindi un reportage spontaneo e naturale nella piazza principale della cittadina e, attraverso le tipiche stradine, al molo dal quale ci siamo potuti imbarcare. L’esperienza in barca è stata piacevolissima, con un leggero tepore a scaldarci e con l’impareggiabile vista dal mare della celeberrima “Amalfi Coast” davanti ai nostro occhi. Le nozze di Rossella e Giovanni sono state curate nei minimi particolari dai Fratelli Elefante Wedding and Events Planner, i quali hanno dato vita al loro estro creativo, occupandosi sia degli allestimenti floreali in Duomo sia della preparazione in Hotel circa il tableau mariage, la mise en place, gli addobbi floreali, le bomboniere. Il ricevimento di nozze ha avuto luogo presso l’Hotel Santa Caterina di Amalfi, uno splendido albergo incastonato tra le rocce e a picco sul mare, dal quale è possibile godere di una superba vista su tutto il promontorio amalfitano. La giusta location, dunque, per un altro matrimonio da sogno nel quale all’Amore degli sposi fa da giusto contraltare l’impareggiabile e lussuosa bellezza della Costiera. Chi volesse avere delle notizie più dettagliate circa il Duomo di Amalfi e la possibilità di celebrare lì il proprio matrimonio, può far visita al sito di riferimento: eccolo qui. Per chi fosse stato incuriosito, invece, dall’Hotel Santa Caterina può dare uno sguardo qui. Dulcis in fundo, per chi volesse ammirare i loro lavori, i Fratelli Elefante Wedding and Events Planner vi aspettano nel proprio sito di riferimento cliccando qui. Non mi resta, come al solito, che congedarmi da Voi augurandoVi sempre il meglio ! Mi raccomando …. date uno sguardo alle foto che trovate di seguito !
Giovanni Somma
Andreina, la sposa di cui parliamo oggi, è nata, per così dire, tra le onde del mare. La sua famiglia gestisce da anni, infatti, il Bagno Elena di Castellammare di Stabia, uno degli stabilimenti balneari più antichi e apprezzati del litorale stabiese. Ne viene da sè che il suo sogno d’Amore dovesse essere coronato in spiaggia, davanti ad un meraviglioso tramonto, cullati del dolce suono della risacca. E Francesco, lo sposo, non si è certo opposto a tale desiderio ! La preparazione di tutto il matrimonio è stata affidata alle sapienti mani di Alba Greco, event manager napoletana (ecco il link al suo sito). Il rito religioso è stato celebrato presso il Santuario del Sacro Cuore di Castellammare di Stabia. Ad ornare la chiesa grandi alberi di falso pepe lungo il percorso fino all’altare e, a rendere l’atmosfera divertente, graziosi fazzoletti in lino a righe e pois donati ad ogni ospite per le sue lacrime di gioia. E dopo il fatidico “sì” e qualche foto spontanea, di reportage presso la Reggia di Quisisana, l’arrivo degli sposi al Bagno Elena. Lì è stato tutto così elegante ed armonioso che anche un pò di pioggia passeggera non è riuscita a scalfire l’atmosfera magica. Gli sposi, accolti dal suono dei tamburelli, da danze popolari e musica folk, si sono scatenati al ritmo della “Tammurriata”, attorniati dai parenti ed amici più cari. Il colore scelto per l’evento è stato il verde… verde per chi spera, verde per chi sogna. Gli ospiti hanno firmato con la loro impronta e il loro augurio un albero di legno, simbolo della Vita e un grande tableau dipinto a mano ha dato loro informazioni sul posto a tavola… lì, proprio sulla spiaggia, su di una grande pedana in legno bianco, dove cadute di eleganti fiori e candele hanno reso l’atmosfera da incanto. Sotto le stelle gli sposi hanno potuto fare il classico e beneaugurante taglio della torta, 5 piani di verde bontà, che ha deliziato i palati più esigenti. Danze e balli in riva al mare hanno dato il lieto fine ad una splendida giornata d’Amore. Vi rimando alle foto che trovate di seguito per apprezzare la bella giornata vissuta e mi congedo da Voi, ringraziandoVi come sempre, per la Vostra fedeltà nel leggere i miei articoli.
Giovanni Somma